Emergenza Ucraina
Pubblicato giorno 16 marzo 2022 - In home page
È tornata la guerra in Europa. Un incubo che speravamo di esserci lasciati alle spalle ma di cui purtroppo non sembriamo in grado di liberarci.La Caritas di Roma si è attivata fin dalle prime ore del conflitto per rispondere alle prime emergenze che riguardano la popolazione e gli sfollati nei paesi confinanti, con il coordinamento della rete internazionale delle Caritas, di “Caritas Ucraina” espressione della Chiesa Greco-Cattolica ucraina e “Caritas Ucraina-Spes” espressione della Chiesa Romano Cattolica e le Caritas dei paesi confinanti: Polonia, Romania e Moldavia, senza dimenticare l’apporto che proviene da quelle dell’Ungheria e della Slovacchia.
RACCOLTA FONDI
Su richiesta della Conferenza Episcopale Italiana, che ha stanziato per il momento 100.00 Euro per sostenere i primi interventi di emergenza, è stata avviata una raccolta fondi a cui sono chiamate ad aderire tutte le Chiese locali attraverso le Caritas diocesane.
Per quanto riguarda Roma, la Caritas Diocesana ha comunicato la possibilità di contribuire con donazioni su:
- Conto corrente postale 001021945793 intestato a Fondazione “Caritas Roma” – ONLUS (Via Casilina Vecchia 19), causale “Sostegno Ucraina”;
- Bonifico bancario Banco Posta IBAN: IT 50 F 07601 03200 001021945793
ACCOGLIENZA
La Caritas ci invita a prepararci all’accoglienza delle persone in fuga, perciò, se ci sono tra voi persone o delle famiglie disponibili ad accogliere i profughi Ucraini, possono comunicarlo direttamente ai sacerdoti della Parrocchia.
La Caritas Diocesana sconsiglia, per il momento, le raccolte di alimenti, farmaci e vestiario, poichè tali prodotti possono essere acquistati a costi minori sul posto o nei Paesi limitrofi, senza contare il fatto che in contesti di guerra le operazioni di trasporto e distribuzione dei beni risultano difficoltose e molto costose.